settembre 1, 2014
Iitinerario ambientale tra Ascona e Montagnola (Canton Ticino -Svizzera)
Mitinerario ambientale tra Ascona e Montagnola (Canton Ticino -Svizzera)
di Roberto Albanese
Itinerario tra testimonianze e luoghi dove – nella prima metà del XX secolo – realtà e personaggi “mitici” dell’ambientalismo delle origini vissero importanti esperienze esistenziali e culturali. Dal Monte Verità in Ascona a Montagnola (Lugano)
Premessa
L’itinerario qui presentato si sviluppa tra il lago Maggiore e il lago di Lugano, articolandosi in due tappe: Ascona e Montagnola. Vengono toccati i contesti territoriali e i paesi ticinesi che videro l’esperienza della comunità alternativa del Monte Verità e dove lo scrittore Hermann Hesse si rifugiò nella parte della maturità e della conclusione della sua vita.
Inconteremo le testimonianze e visiteremo alcuni luoghi del Canton Ticino dove – nella prima metà del XX secolo – realtà e personaggi “mitici” dell’ambientalismo delle origini vissero importanti esperienze esistenziali e culturali.
Se si parte da Milano in automobile, si può percorrere l’autostrada Milano / Laghi, uscendo a Stresa sul lago Maggiore, per poi costeggiare il lago in direzione di Locarno, sino ad arrivare ad Ascona. Dal centro della città, seguendo la relativa segnaletica, si sale rapidamente e facilmente per la strada che porta al Monte Verità.
1a tappa: Ascona / Monte Verità
Sulla collina della Monescia è stato aperto dal 1981 un Museo permanente sulla storia del Monte Verità, che raccoglie una notevole quantità di reperti (oggetti d’uso comune, vestiario, documentazione, fotografie, ecc.) relativi alle vicende della comunità alternativa che fu protagonista di questa esperienza socio/politica e artistico/culturale.
Il centro museale ha trovato collocazione nella Casa Anatta (Verità) – vedi foto a lato – che fu abitazione e sede della comunità, e nella Casa Selma (capanna luce-aria dei vegetariani).
Adesso da Ascona prendiamo la strada in direzione di Lugano; si procede fin quasi ad arrivare in città, seguendo le indicazioni per l’aeroporto. In località Sorengo, prendere la deviazione sulla sinistra che porta verso Gentilino e poi a Montagnola. Qui si raggiunge la piazza Brocchi, da dove si prosegue a piedi (ca. 10 minuti) per raggiungere la Torre Camuzzi (foto a lato), dove si trova il Museo Hermann Hesse.
E’ nel 1919 che Hermann Hesse si trasferisce in Ticino, trovando alloggio nella Casa Camuzzi a Montagnola; resterà qui fino al 1931, quando traslocherà nella “casa rossa”, sempre in questo villaggio ticinese. Abiterà questa casa fino al momento della sua morte, avvenuta il 9 agosto 1962.
Casa Camuzzi ed il suo giardino sono oggi di proprietà privata, e non sono aperti al pubblico.
Il Museo ospitato nella torre di Casa Camuzzi conserva invece preziose testimonianze, come la sua macchina da scrivere, gli occhiali, la sua biblioteca, fotografie e dipinti. Il centro, che svolge anche una notevole attività di promozione culturale, è stato inaugurato il 2 luglio 1997 in occasione dei 120 anni dalla nascita dello scrittore.
Da Casa Camuzzi Hesse, spesso munito spesso di cavalletto, tavolozza e sgabello da pittore, partiva per le sue passeggiate e i suoi vagabondaggi: esplorava i dintorni, il Ticino Meridionale e intraprendeva viaggi per raggiungere le regioni vicine dell’Italia del nord. All’esterno è stato segnato un sentiero che ci porta sui luoghi più amati delle sue lunghe passeggiate a Montagnola.
Orari d’apertura:
1. Marzo – 31.Ottobre
martedi-domenica 10.00 h – 12.30 h
14.00 h – 18.30 h
1.novembre-28 febbraio
sabato-domenica 10.00 h – 12.30 h
14.00 h – 18.30 h
in settimana solo su appuntamento
Tel: + 41 91/ 993 37 70/71
Fax: + 41 91/ 993 37 72
e-mail:: hesse.museo@ticino.com
URL: www.hessemontagnola.ch
Per tornare a Milano, seguire le indicazioni per Lugano e poi per l’Italia. Se invece nei vostri programmi si preferisce far sosta a Montagnola, si ricorda che il paese ha un solo albergo presso il quale passare la notte.